Nel posticipo prenatalizio di Serie B si affrontano allo stadio Arechi di Salerno, Salernitana e Cagliari. Per la squadra di Torrente è attesa una partita difficilissima contro la compagine sarda che punta la promozione diretta attraverso la conquista del campionato e che con una vittoria supererebbe il Crotone, piazzandosi al primo posto in classifica. I campani, dalla loro, devono tornare a mostrare il buon calcio espresso nelle ultime uscite, prima della brutta partita contro il Modena, e cercare di conquistare almeno un punto contro avversari di gran lunga superiori.
Nel primo tempo la Salernitana parte fortissima, riuscendo ad impensierire almeno tre volte Storari nei primi cinque minuti di gioco: tiro-cross di Coda al primo minuto facilmente bloccato dal portiere sardo; conclusione dai venticinque metri ancora di Coda, un minuto più tardi, parata anch’essa dal portiere; conclusione di Moro da lontano, dopo la respinta di Storari sul corner battuto da Gabionetta, che temina sul fondo. Al 6° minuto è invece il Cagliari a rendersi pericoloso con un tiro ad effetto di sinistro di Giannetti che viene respinto da Terracciano. Comincia a farsi vedere il Cagliari e dopo soli 3 minuti, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Fossati prova il tiro da lontano, ma il pallone termina largo. Le due squadre sembrano mantenere bene il campo e le conclusioni vengono quasi esclusivamente con tiri da fuori area; ancora al 16°, infatti, sulla punizione respinta dalla difesa campana arriva il tiro dai venticinque metri di Barella che termina al lato. Un minuto più tardi ritorna a farsi pericolosa la Salernitana con un colpo di testa di Gabionetta in mezzo all’area, sul lancio lungo dalla difesa, ma Storari blocca il pallone. Passa un altro minuto e stavolta e il Cagliari a rendersi pericoloso con un colpo di testa: il cross di Barreca trova la testa di Munari che, a pochi passi dalla porta, viene fermato da un’ottima parata di Terracciano e sulla respinta è lo stesso Munari a mandarla sul fondo. Partita divertente e ricca di occasioni da entrambe le parti. Al 24° Odjer, della Salernitana, sale palla al piede sulla destra, serve Coda, al centro dell’area, che va al tiro ma Storari respinge senza grandi problemi. Al 29°, però, arriva il vantaggio sardo: palla rubata a centrocampo da Di Gennaro, apertura per Barella che innesca Giannetti in area di rigore, quest’ultimo attende l’uscita del portiere e mette il rete il goal del vantaggio. La Salernitana è sotto nonostante un buon primo tempo. Due minuti più tardi il Cagliari si avvicina al raddoppio con la traversa presa da Di Gennaro su un tiro da venti metri. Solo Cagliari dopo il goal; la compagine sarda riesce ad andare al tiro in qualche altra occasione mentre la Salernitana sembra aver perso lo sprint dei primi minuti. Il primo tempo termina sul risultato di 0-1 ma la Salernitana può ritenersi piuttosto soddisfatta del gioco messo in mostra.
Anche il secondo tempo comincia con la Salernitana che cerca di rendersi pericolosa, anche se trova più difficolta ad arrivare al tiro. La prima conclusione, infatti, è del Cagliari al 50°: Barella parte palla al piede, serve Giannetti che tira al limite dell’area ma la palla finisce sul lato. La Salernitana passa alla difesa a quattro e aggiunge una punta in attacco: entra Donnarumma per sostituire Trevisan ma nonostante il modulo più offensivo, è sempre il Cagliari a rendersi più pericoloso. Al 55° Salomon colpisce di testa sulla punizione messa al centro da Di Gennaro, ma il pallone termina fuori. Bisogna attendere il 61° per la prima conclusione della Salernitana: Colombo mette in mezzo dalla destra, la difesa cagliaritana riesce a respingere ma il pallone arriva sui piedi di Odjer che prova il tiro ma viene murato da Ceppitelli. Le squadre sembrano equivalersi ma il Cagliari è ancora in vantaggio. Al 80° la Salernitana ottiene una buona punizione dai venti metri ma il tiro di Sciaudone finisce sul fondo. La squadra di Torrente cerca di rendersi pericolosa ma non riesce ad ottenere il goal del pareggio e all’85°, invece, il Cagliari raggiunge il raddoppio: punizione diretta a Cerri, sponda di testa per Tello che tira dal limite dell’area e riesce a metterla in rete nell’angolino basso. L’attaccante in prestito dalla Juventus va ad esultare sotto la curva della Salernitana e forse rivolge un gesto sconveniente verso i tifosi salernitani. I calciatori di casa rincorrono l’attaccante colombiano e nasce una caccia all’uomo che porta quasi alla rissa. L’arbitro è costretto ad espellere 4 calciatori tra cui i due salernitani Sciaudone e Rossi e due cagliaritani Tello e Melchiorri, seduto però in panchina. Il gioco riprende in 9 contro 10 ma, nonostante un recupero davvero corposo, la partita non presenta ulteriori occasioni pericolose e termina con la vittoria del Cagliari.
Il Cagliari con questo risultato supera il Crotone e ottiene il primo posto in solitaria, mentre la Salernitana si avvicina sempre più alle ultime posizioni. Nonostante il risultato, la squadra di Torrente deve ritenersi contenta del calcio espresso e di essere rimasta in partita per quasi tutta la gara contro una squadra che sta dominando il campionato di B e si trova al primo posto in classifica.
TABELLINO
Salernitana-Cagliari 0-2: Giannetti(C) 29° – Tello(C) 85°
Salernitana(3-5-2): Terracciano, Lanzaro, Empereur, Trevisan(Donnarumma 51°), Colombo, Odjer, Pestrin, Moro(Sciaudone 63°), Rossi, Gabionetta(Eusepi 73°), Coda. Allenatore: Torrente.
Cagliari(4-3-1-2): Storar, Barreca, Ceppitelli, Salamon, Balzano, Munari, Di Gennaro, Fossati(Tello 66°), Barella(Krajnc 77°), Giannetti, Sau(Cerri 72°). Allenatore: Rastrelli.
Erasmo Micera
