Dopo la mostra d’arte contemporanea “13 Artisti Svizzeri a Scafati”, che ha affascinato i visitatori del Real Polverificio da maggio ad ottobre, stavolta la struttura si apre a tantissime ed eterogenee opere di arte postale.
E’ arrivata al Real Polverificio Borbonico di Scafati l’esposizione “Pompei: L’Archeologia e il Vesuvio”, progetto internazionale di Mail Art curato dall’artista pompeiano Domenico Severino che è stato inaugurato lo scorso 19 dicembre alle ore 18 e che sarà visitabile gratuitamente fino al 19 marzo 2016.
Oltre 300 opere d’arte contemporanea da vari paesi del mondo (Argentina, Spagna, Cile, Corea, Giappone, Germania, U.S.A., India, Portogallo, Russia, Inghilterra, Francia, Svizzera, Turchia, Serbia, Romania, Canada, Grecia, solo per citarne alcuni, nonché una numerosissima rappresentanza di artisti italiani) arricchiranno le maestose sale del complesso monumentale ottocentesco, Centro per la Cultura e le Arti del Comune di Scafati.
Il fenomeno della Mail Art è una pratica artistica che consiste nell’inviare per posta cartoline, buste e simili, create come elaborazione artistica di un tema dato. Le cartoline spedite, regolarmente bollate e timbrate in Posta (se la cartolina ha parti delicate che si potrebbero staccare va comunque timbrata e inserita in una busta per la spedizione), partecipano ad una raccolta e non vengono restituite, ma raggruppate per dar forma a mostre o pubblicazioni.
Tantissime e svariate le tecniche, i materiali e i linguaggi comunicativi utilizzati in questa singolare mostra di arte postale promossa dal Comune di Scafati e dal suo Assessorato alla Cultura.
Domenico Severino ci racconta la genesi del progetto: “L’iniziativa nasce nei primi giorni del mese di giugno da un’idea di Carlo Manfredi, ex direttore artistico del Comune di Pompei che, ammirando una mia opera del 2013 dedicata all’archeologo Maiuri, butta giù con me una prima bozza del progetto. Dopo aver lanciato la proposta sulla rete, questa ha raccolto fin da subito molti consensi. Non mi aspettavo una partecipazione così numerosa, infatti in pochissimo tempo hanno risposto all’appello, inviando una loro opera, circa 200 mail artisti da oltre 30 paesi del mondo.
L’idea di esporre la collezione al Real Polverificio Borbonico è nata da un incontro casuale con l’assessore alla Cultura, Antonio Fogliame, e il direttore del dipartimento culturale del comune, Vittorio Minneci. Entrambi mi hanno mostrato il complesso monumentale ed hanno accolto con entusiasmo il progetto di Mail Art che gli ho presentato.
Ringrazio tutta l’amministrazione del Comune di Scafati e il personale del Real Polverificio per la disponibilità e la competenza che hanno offerto a questa iniziativa.”
L’assessore Fogliame dichiara: “I temi di questa mostra sono l’archeologia e il Vesuvio e le opere che saranno esposte hanno un grande valore artistico e culturale. Questa sull’arte postale è solo la prima di una serie di mostre importanti che farà da capofila a nuove e rilevanti esposizioni per la rivalutazione del Real Polverificio Borbonico, sul quale la nostra amministrazione punta molto ed ha l’intenzione di continuare ad investire in futuro”.
Raffaele Cirillo