L’uomo è stato colpito dall’ordine di carcerazione, in regime di detenzione domiciliare, emesso dalla Procura della Repubblica presso la Corte di Appello di Roma: espierà 7 mesi di reclusione, per ricettazione e contraffazione.
Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato tradotto nella propria abitazione ai domiciliari.