Napoli, treno della “Cumana” urta un altro convoglio

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Un treno della ferrovia Cumana, la linea che collega Napoli con i Comuni della zona flegrea, si è inclinato lateralmente ed ha urtato un convoglio che stava transitando sull’altro binario, in direzione opposta.

L’incidente si è verificato nella stazione Dazio, a Pozzuoli. Molta paura tra i passeggeri, ma il bilancio per ora è di un solo ferito, lieve, a un ginocchio. La linea al momento è bloccata tra Agnano e Pozzuoli.

In corso le verifiche tecniche per accertare la dinamica e le responsabilità dell’accaduto. Il treno, proveniente da Napoli e diretto a Torregaveta, secondo una prima ricostruzione si è inclinato su un lato strisciando contro un secondo convoglio fermo nella stazione per attendere la coincidenza.

Allertate le ambulanze presenti nell’area flegrea per precauzione. Il ferito è stato soccorso e trasferito nel pronto soccorso dell’ospedale napoletano San Paolo in via Terracina. Sul posto la Polizia di Stato per i rilievi del caso con i tecnici della Sepsa, la società che gestisce la ferrovia.

In merito all’incidente avvenuto questa mattina sulla linea ferroviaria delle Cumana, il sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia ha dichiarato:

«Per fortuna, e solo per questa, oggi è stata scongiurata una tragedia. Non è la prima volta che assistiamo ad incidenti su questa tratta. Mi appello ai dirigenti Eav e al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca: bisogna intervenire – e presto – per offrire un servizio sicuro ed efficiente ai nostri cittadini. Questa rete di trasporto serve un bacino ampio di utenti ogni giorno, ma è al collasso: treni non funzionanti o in cattive condizioni, personale sovraccaricato, infrastrutture fatiscenti. Vogliamo interventi, immediati. Difendere i diritti dei nostri cittadini è un nostro dovere. Si faccia chiarezza su cosa è avvenuto, e si velocizzi qualsiasi operazione per rendere il trasporto pubblico un servizio per tutti, in massima sicurezza e senza disagi»

“L’incidente di questa mattina nella stazione Dazio della Cumana è un’ulteriore dimostrazione della necessità di un intervento radicale nel trasporto pubblico in Campania che è ormai a un punto di non ritorno con continui disagi per gli utenti che, come è successo questa mattina, rischiano anche la vita”.

A denunciarlo il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, e il conduttore de La radiazza, Gianni Simioli, insieme a Napolivillage.

“Per fortuna, l’incidente di questa mattina non ha provocato feriti gravi, ma non possiamo continuare ad affidarci alla fortuna, serve una vera e propria rivoluzione che dia ai campani un servizio pubblico degno di questo nome” hanno aggiunto Borrelli e Simioli per i quali “è necessario cominciare affidando ruoli di vertice a persone competenti e non ad amici degli amici”.

“Ben venga, in questo senso, la rimozione dall’incarico di direttore generale dell’Eav, Valeria Casizzone, ex assessore provinciale con Cesaro” hanno concluso Borrelli e Simioli per i quali “serve un’azione forte perché mezzi pubblici efficienti sono anche un’arma a disposizione contro lo smog perché se i cittadini possono contare su trasporti precisi e sicuri, di certo non useranno l’auto”.

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