Tra mille difficoltà, soprattutto di natura economica, anche quest’anno la Cps di Castellammare di Stabia ha raggiunto degli importanti risultati non soltanto nell’ambito stabiese ma anche in quello internazionale.
Grazie all’aiuto dei sostenitori, è stato possibile realizzare il reparto Maternità a Mbour, in Senegal, che ha richiesto diversi anni di impegno; nella città di Sokone, sempre in Senegal, il progetto di riciclo della plastica continua nella pratica e si sta radicando nel territorio; in Congo invece, è stato avviato un nuovo progetto ecologico che riguarda il bio-carbone (creato non più dalla combustione degli alberi ma dall’organico della spazzatura).
I frutti dell’ottimo lavoro si sono visti anche a Castellammare con la “Scuola di taglio e cucito” intitolata a Don Gennaro: le allieve hanno visto sfilare le loro creazioni con la speranza che le abilità acquisite possano aiutarle nel proprio futuro lavorativo. A questi successi, si associa un continuo lavoro quotidiano che vede i volontari impegnati all’interno dei vari doposcuola dalle elementari fino all’università per tutti i ragazzi che vivono o negli orfanotrofi o in un baraccopoli (ai quali viene assicurata oltre alla formazione scolastica anche un’assistenza sanitaria).
Inoltre, bisogna ricordare che continua fino al 6 gennaio la mostra “Presepi dal Mondo” a S.Maria dell’Orto e sono sempre in vendita le bomboniere Cps (visualizzabili anche sul sito www.cps-ong.it), realizzate e realizzabili secondo il gusto personale, con oggetti artigianali del Commercio Equo Solidale oltre alla possibilità realizzare pacchi doni con cioccolata, te, tisane, riso, spezie.
Gennaro Esposito