“La lotta allo smog passa necessariamente attraverso nuove politiche di mobilità incentrate su uno svecchiamento del parco autobus puntando su mezzi al metano, su un trasporto pubblico locale moderno, puntuale ed efficiente, treni per pendolari e mobilità alternativa, invece il trasporto pubblico campano è un vero e proprio incentivo all’uso privato dell’automobile.
Si stima che in tre anni si sono persi circa 196mila pendolari che significa più auto in circolazione, più traffico, più smog nelle nostre città. La Circumvesuviana e la Cumana risultano tra le dieci linee peggiori per i pendolari, con la Circumvesuviana che in quattro anni ha perso il 50% dei passeggeri.
Una fotografia drammatica che rende sempre più sbiadita la lotta alla Mal’aria in città”.
Così in una nota Michele Buonomo, presidente Legambiente Campania commenta emergenza smog a Napoli.