Subito dopo, intercettati dai Carabinieri dell’aliquota radiomobile di Castello di Cisterna, si danno alla fuga e una volta capito che non hanno scampo abbandonano le macchine rubate. Uno viene beccato subito, l’altro, minorenne, si rifugia a casa ma viene rapidamente identificato e arrestato.
In stato di arresto finisce a Poggioreale Egor Sannino, 18enne, residente a San Sebastiano al Vesuvio.
Tradotto, invece, al centro di prima accoglienza di Napoli sul viale Colli Aminei un 14enne anch’egli di San Sebastiano al Vesuvio.
Entrambi i protagonisti della storia sono già noti alle forze dell’ordine e ritenuti responsabili di tentata rapina e di ricettazione.
Alla vista dei carabinieri i due si sono dati alla fuga venendo comunque bloccati dopo un sostenuto inseguimento che si è protratto fino a via Tamburrillo di Pollena Trocchia.
Per evitare l’arresto il minore ha abbandonato l’auto rubata e raggiunto a piedi casa, dove è stato arrestato.
Nel corso delle conseguenti perquisizioni sono stati rinvenuti occultati nei veicoli rubati diversi arnesi per lo scasso.
Gli arrestati alle prime ore di ieri avevano speronato su via Musci di Pollena Trocchia un 35enne di Casalnuovo per rapinargli l’auto e avevano desistito dall’intento predatorio perché il malcapitato nonostante fosse stato colpito sulla fiancata era riuscito a darsi alla fuga seminando gli aggressori. Nessuno è rimasto ferito.
Le autovetture rubate sono state restituite ai proprietari.