“Il sequestro di decine di alberi ammassati in diverse zone di Napoli per essere poi utilizzati per accendere i ceppi di Sant’Antonio sono
un’ulteriore prova che bisogna prevedere misure straordinarie per evitare che una tradizione diventi l’occasione per le baby gang di mostrare la loro forza e la loro prepotenza”.
Lo hanno detto il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, e il conduttore de La radiazza, Gianni Simioli, per i quali “l’impegno della polizia municipale di Napoli che ha sequestrato il materiale accatastato in diverse zone della città è da lodare, ma servirebbe un’ordinanza dei Sindaci, a Napoli e in tutti i comuni dove c’è questa tradizione, che vieti l’accensione dei fuochi domenica prossima anche per evitare un’ulteriore fonte di inquinamento”.
“Le tradizioni vanno rispettate, ma nei fuochi di Sant’Antonio accesi dalle baby gang non c’è nulla di tradizionale, ma solo l’ostentazione di forza e prepotenza, per questo chiediamo un intervento straordinario anche per dare un segnale di forza ai piccoli delinquenti che devono cominciare a capire che non possono crescere pensando che con la violenza si ottiene tutto” hanno concluso Borrelli e Simioli.