Napoli: la madre di Gabriella chiede la verità sulla morte della figlia

Gabriella

“Voglio che si scopra se ci sono state delle responsabilità dei medici, perché se hanno sbagliato dovranno stare a casa a fare l’uncinetto senza poter più fare errori”. Emilia Cipolletta, madre della diciannovenne Gabriella, morta martedì 12 gennaio all’ospedale “Cardarelli” di Napoli durante un intervento programmato per interruzione di gravidanza, chiede chiarezza sugli avvenimenti che hanno portato alla morte della figlia.

Secondo il direttore sanitario Franco Paradiso, la giovane Gabriella Cipolletta sarebbe deceduta a seguito di una forte emorraggia e a nulla sarebbe servita la trasfusione, effettuata con quattro sacche di sangue, per salvarle la vita.

Intanto il ministro della Salute Beatrice Lorenzin, invia sul posto una task force di ispettori per far luce sulla vicenda.
Anche il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha richiesto al presidio ospedaliero una dettagliata relazione sulla morte di Gabriella Cipolletta.

I medici dichiarano di aver eseguito correttamente tutte le procedure mediche durante l’operazione; a stabilirlo però saranno le indagini e l’autopsia da effettuare sul cadavere della diciannovenne.

 Raffaele Cirillo

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