“In Italia dal 2008 al 2014 sono fallite circa 14.000 imprese, che hanno visto la disgregazione e il depauperamento del proprio patrimonio aziendale, con un danno all’economia del paese di svariati miliardi di euro”. Lo ha detto Maurizio Corciulo, vicepresidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli, presentando il forum “Il curatore fallimentare” che si terrà domani, venerdì 15 gennaio alle ore 15, presso la sede dell’Odcec a piazza dei Martiri a Napoli.
“La legge fallimentare ha tentato con norme specifiche di non disperdere i patrimoni delle imprese in crisi, ma con scarso risultato. La gestione dei fallimenti – ha aggiunto Corciulo – e quindi la liquidazione degli asset aziendali vedono coinvolti tanti professionisti che svolgono un’attività delicata ed altamente professionale”.
Durante i lavori del forum verrà presentato il corso di specializzazione, finalizzato a fornire una visione concreta della procedura concorsuale, in una prospettiva dove il tema teorico venga necessariamente asservito alle esigenze pratiche di chi opera quotidianamente nella realtà professionale.
Secondo Matteo De Lise, presidente Unione Giovani Commercialisti di Napoli, “la formazione rappresenta la migliore forma di tutela per i giovani professionisti. Solo una forte preparazione e specializzazione possono servire a migliorare la qualità del proprio lavoro ed evitare le insidie presenti nella nostra professione”.
Interverranno Vincenzo Moretta, presidente Odcec Napoli; Lucio Di Nosse, presidente della Sez. Fallimentare del Tribunale di Napoli; Stanislao De Matteis, giudice delegato ai fallimenti presso il Tribunale di Napoli; Ciro Esposito, presidente Commissione Diritto Fallimentare dell’Ordine partenopeo.