A Scafati continua l’impegno del consigliere di maggioranza Brigida Marra nella lotta ai tumori.
Da sempre impegnata nella questione riguardo l’incidenza dell’inquinamento del territorio e del Fiume Sarno sulla condizione di salute dei cittadini, il consigliere con delega alla Sanità, prepara la sua prossima mossa e, dopo il Ministero, punta ad arrivare all’Istituto Superiore della Sanità.
Queste le parole della Marra, che apre il dialogo anche con gli attivisti dell’associazione politica Scafati Arancione, anch’essi impegnati da sempre in questa delicata e importante battaglia: “Come più volte ribadito la salute dei cittadini non può avere colore politico. Questo è il motivo per il quale, nell’ambito delle attività che a nome dell’amministrazione e in qualità di consigliere delegato alla Sanità sto portando avanti già da tempo, recandomi prima all’Asl, poi in Regione e finanche al Ministero della Salute, oggi ho accettato di incontrare i giovani di Scafati Arancione, parte politica opposta, che mi hanno manifestato la loro volontà di partecipare alle attività che stiamo mettendo in campo sul tema.
Nelle more dell’esame dei dati che ci sono stati forniti dall’ASL di Salerno sul Registro Tumori, a seguito di richiesta di accesso agli atti, provvederemo già nei prossimi giorni ad invitare, così come concordato con i Dirigenti del Ministero della Salute, i sindaci dei Comuni dell’Agro interessati dal Fiume Sarno. L’incontro sarà finalizzato ad intraprendere insieme iniziative successive, inclusa la richiesta all’Istituto Superiore della Sanità, al fine di conoscere il profilo di salute e le cause di mortalità dei cittadini dei nostri territori nonché le modalità e i termini di attuazione del programma di prevenzione per le malattie neoplastiche.
Mantenere alta l’attenzione pubblica sull’inquinamento del Sarno, considerato da molti responsabile in termini numerici della crescita del cancro, è uno degli obiettivi che questa amministrazione intende continuare a perseguire pur con la consapevolezza della complessità della materia che, ovviamente, attiene a livelli istituzionali più alti.”
Raffaele Cirillo