Ad arricchire l’inchiesta sul Caso Quarto spuntano i messaggi di testo via “WhatsApp” che il sindaco Rosa Capuozzo si scambiava con suo marito e col vicesindaco Perotti.
“Poi ti dico come mi ha ricattato De Robbio” si legge in una nota di testo diretta dal sindaco di Quarto al marito lo scorso 9 novembre.
In un messaggio trasmesso la sera del 16 ottobre, la Capuozzo al marito che scrive “ma che vuole De Robbio a quest’ora?”. Risponde: “Non lo so, sono preoccupata, poi ti spiego”.
Questo è il messaggio che invia, sempre tramite WhatsApp, al vice sindaco Andrea Perotti la mattina del 18 ottobre: “Stanotte ho avuto un incubo, colpa di De Robbio, che mi inseguivano. Non ho bisogno di Freud”.
Questi e molti altri messaggi, sono entrati a far parte dei nuovi atti depositati al Tribunale del Riesame dell’inchiesta della Procura di Napoli sulle infiltrazioni camorristiche a Quarto, condotta dal pm Henry John Woodcock e dai procuratori aggiunti Giuseppe Borrelli e Filippo Beatrice.
Raffaele Cirillo