CASO MANCINI: “Quello che è successo con Mancini, questi sono episodi di campo, l’adrenalina vale solo nel rettangolo di gioco, dopo ci si da la mano e finisce li, (Mancini mi ha dato del vecchio cazzone!) ho chiesto scusa, doveva finire li, ma lui non le ha accettate, gli potevo dire ‘Democristiano’, ho amici omosessuali, purtroppo è stata la prima parola che mi è venuta in mente”.
LA PARTITA: “E’ colpa mia, a parte le scelte iniziali, dovevo aggredire dall’inizio invece ho scelto di centellinare le forze, ho sbagliato io le scelte, ci dispiace, ci tenevamo a questa partita, però adesso possiamo dedicarci serenamente ad allenarci, anche se su Mertens io ho visto che poteva esserci rigore ma non l’espulsione”.
GABBIADINI: “Viene da due mesi di infortunio, non è al 100% però non è stato nemmeno passivo in campo, appena si allenerà bene e senza dolore, potrà dare di più”.
Dal nostro inviato al San Paolo: Cosimo Silva