Le scale, rese celebri dal film “Scusate il ritardo” di Massimo Troisi e Lello Arena, da un paio di giorni sono state dedicate all’attore defunto napoletano.
Una targa, in ricordo di Troisi, è stata posta sulle scale di via Mariconda presso piazza Beneventano ma, allo stesso tempo, è stato motivo di polemica. Alla cerimonia c’erano tutti: il sindaco di Napoli De Magistris, l’assessore alla cultura Nino Daniele, Giorgio Zinno, sindaco di San Giorgio (città che ha dato i natali a Troisi), e la sorella del compianto attore napoletano Rosaria.
Tutti, ma tranne una persona: Lello Arena. Un duo imprescindibile che ha regalato all’Italia intera delle scene memorabili, alcune proprie girate su quelle scale.
E allora perchè non invitare Arena? Non si conosce la risposta e subito è partita la polemica. Tuttavia, non si è fatto attendere il commento dell’attore napoletano su Facebook: “Il proverbio dice che il silenzio è d’oro ma in giornate come questa diventa addirittura di platino. Con un po’ di disciplina e contando sull’affetto e la pazienza di chi mi vuole bene forse riesco a starmene zitto anche questa volta”.
Gennaro Esposito