Il Gazzettino vesuviano | IGV

Biblioteca intitolata a vittima dei clan, domani convegno a Gragnano

vincenzo zurlo, presidente legalmenteitalia

«Serve una presa di coscienza generale sui rischi che la nostra città corre ma anche e soprattutto sulle opportunità che offre. Per questo, un convegno e una raccolta di firme per intitolare la biblioteca comunale di Gragnano a Michele Cavaliere, vittima innocente della criminalità organizzata: per imparare dal passato a costruire un migliore futuro».

Lo ha detto Vincenzo Zurlo, presidente dell’associazione “LegalmenteItalia” presentando l’incontro “Città, territorio e criminalità: presente e futuro della Gragnano che non si arrende” che si terrà venerdì 22 gennaio alle ore 16 presso la biblioteca comunale di Gragnano a cui prenderanno parte il sottosegretario alla Difesa on. Gioacchino Alfano, i consiglieri regionali Alfonso Longobardi ed Enza Amato, e il coordinatore provinciale di Forza Italia Antonio Pentangelo. L’Amministrazione comunale sarà, invece, rappresentata dal sindaco Alberto Vitale.

«Il problema a Gragnano, come nel resto della provincia, è che tutto viene accettato senza senso critico, senza una reale predisposizione al cambiamento. E questo fa sì che l’anormale venga percepito come normale e quindi i piccoli e grandi gesti di criminalità diffusa accettati e tollerati – ha aggiunto Zurlo –. Purtroppo, le coscienze non si sono risvegliate nemmeno dopo i terribili ultimi episodi di cronaca».

Durante l’incontro sarà presentata ufficialmente anche l’iniziativa lanciata dall’associazione di intitolare la biblioteca comunale a Michele Cavaliere, vittima di un vile attentato di camorra nel 1996 per essersi ribellato al pagamento del racket.

«Parteciperà ed interverrà alla manifestazione Raffaele Cavaliere, figlio di Michele che ha intravisto – ha spiegato il presidente di LegalmenteItalia – nell’iniziativa dell’associazione una straordinaria opportunità per un risveglio di coscienze in tutta la città».

L’evento vedrà inoltre la partecipazione degli alunni della Fucini-Roncalli e del II Circolo che concorreranno nell’analisi del tema trattato forti di un percorso didattico di sviluppo di cittadinanza attiva.

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