Nell’isola pedonale di via Scarlatti al Vomero, dove negli ultimi tempi, sono scomparse ben quattro panchine, che si trovavano all’altezza dei civici 97, 130, 147 e 181, mai più restituite ai loro siti originari, come dimostra, tra l’altro, il permanere della presenza dei segni della loro precedente presenza sulla pavimentazione, di recente è sparita anche un’alberatura stradale, per l’esattezza quella posta all’altezza del civico 102, all’incrocio di detta strada con via Enrico Alvino, nell’angolo dove un tempo era ubicato il famoso bar Daniele.
Recentemente impiantato al posto di una dolina provocata dall’abbattimento di un antico platano, il furto di questa nuova pianta non è stato sostituito da un nuovo albero. Anzi, il buco è stato riempito con terreni incoerente, probabilmente materiale di risulta; il peggior timore è che la incompatibilità tra il terreno inserito e quello originario possa causare una impossibilità di impiantare una nuova pianta o albero in futuro. A segnalare il grave episodio è ancora una volta Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari.
