Nella stessa sede si è tenuta la premiazione dei migliori temi svolti dagli studenti ercolanesi sull’olocausto a cura delle direzioni didattiche ercolanesi. Un momento di grande riflessione interiore, una parentesi importante che richiama tutti i cittadini , con particolare riferimento ai giovani, al rispetto per la vita e per la libertà analizzando proprio gli orrori della shoah. “Nel ricordo di tragedie umane come quella degli ebrei – ha commentato il primo cittadino Buonajuto – abbiamo il dovere di operare perché sempre alta sventoli la bandiera della libertà e del diritto alla vita in un mondo che deve tutelare il futuro delle nuove generazioni. Ognuno nel suo piccolo deve offrire il proprio prezioso contributo a che la legalità, il buon senso e il rispetto dell’altro fungano sempre da cardini sui quali far ruotare una società moderna degna di tale appellativo”.
“Una parentesi importante – ha precisato il vice sindaco Luigi Fiengo – per i nostri ragazzi sempre più bombardati mediaticamente da testimonianze di guerre e atrocità che macchiano il globo spesso di sangue innocente. Nel ricordo di chi ingiustamente è stato privato della propria libertà da falsi e deliranti ideali razziali e con essa della vita stessa mostriamo ai nostri ragazzi perché non dimentichino mai ,attraverso testimonianze filmate e documenti, quanto l’uomo possa aver danneggiato e umiliato paradossalmente se stesso. Il tutto nella ferrea determinazione di costruire un domani migliore per chi erediterà le sorti di questo pianeta”.