Torre Annunziata, armi da guerra e chili di droga in una botola: presi coniugi vicini al clan

armi torre annunziata

Torre Annunziata: nel pavimento della cantina di una coppia una botola a scorrimento porta a un “mondo segreto”. Carabinieri vi trovano un kalashnikov, cocaina e marijuana. Un fucile mitragliatore da guerra carico e con 2 caricatori, cocaina, marijuana, sostanze da taglio e materiale per il confezionamento in dosi.

Improta AntonioIl tutto in un nascondiglio ricavato sotto la cantina da una coppia di coniugi ritenuta contigua al clan Gionta, nascondiglio al quale si accedeva attraverso una botola a scorrimento. E’ la scoperta dei carabinieri della compagnia di Torre Annunziata che hanno operato il sequestro di droga e armi sulla traversa Mazzini, area sotto l’influenza del clan camorristico degli “Gionta”.

In manette per detenzione di arma da guerra e munizioni, detenzione a fini di spaccio di stupefacenti e furto aggravato e ricettazione i coniugi Antonio Improta, 53enne e Maria Paduano, 55enne, entrambi già notiPaduano Maria alle forze dell’ordine e contigui al citato clan.

Dopo prolungati servizi di osservazione i militari dell’arma hanno fatto irruzione nella cantina in uso ai coniugi , scoprendo che sul pavimento della stessa era stata ricavata una botola a scorrimento attraverso la quale si accedeva a un locale sottostante. Nel nascondiglio segreto sono stati rinvenuti e sequestrati un fucile d’assalto kalashnikov modificato con il taglio di canna e calciolo, un puntatore laser, 2 caricatori per l’arma da guerra (uno con 30 cartucce).

E ancora 750 grammi di cocaina, 7,5 kg. di marijuana 1 kg. circa di sostanza da taglio (mannitolo) ma anche della micidiale lidocaina, un bilancino di precisione, una macchina per sottovuoto e sacchetti per il confezionamento. Nel corso della perquisizione è stato inoltre accertato con il supporto di personale dell’Enel che l’abitazione dei coniugi era stata allacciata abusivamente alla rete elettrica pubblica. Gli arrestati sono botola torre annunziatastati tradotti a Poggioreale e Pozzuoli.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedentePozzuoli, gli alunni in visita al Centro Comunale di Protezione Civile
SuccessivoVico Equense, sorpreso mentre confeziona dosi di marijuana: arrestato 21enne
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.