Stando alle ultime indiscrezioni il sindaco facente funzioni di Gragnano, Alberto Vitale, avrebbe rassegnato poco fa le proprie dimissioni. Un gesto scaturito da una crisi politica che dura da tempo ma che si è manifestata con forza ieri son le dimissioni dell’assessore Claudia Sicignano, con deleghe all’edilizia e ai servizi sul territorio.
Una situazione complicatissima per l’amministrazione, tormentata dalla spada di Damocle dell’ineleggibilità di Paolo Cimmino, la cui sorte dipenderà dalla decisione della Cassazione.
La soluzione alla crisi potrebbe essere l’azzeramento della giunta comunale tentando di ricostituire la maggioranza quantomeno fino alla decisione della Corte di Cassazione, che salvo clamorosi colpi di scena dovrebbe confermare l’ineleggibilità sancita in primo e secondo grado.
A questo punto Vitale avrà venti giorni di tempo a disposizione per risolvere la crisi e ritirare le dimissioni. Un compito quanto mai arduo.
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