Pare chiusa e superata la questione “Sarri contro i gay”. Giocata ieri la partita tra Napoli e il San Vito Positano, squadra alla cui presidenza onoraria c’è Alessandro Cecchi Paone, unico tesserato Figc dichiaratamente gay. L’incontro serviva appunto per smorzare i toni e sdrammatizzare un battibecco divenuto affare di Stato. Finisce 14 a 0 per gli azzurri.
La partita si è conclusa con la firma di mister Maurizio Sarri sulla bandiera dell’Arcigay e con le scuse del difensore Valerio Esposito che, durante la partita, ha costretto il bomber Gonzalo Higuain a lasciare il campo vistosamente zoppicante fin dal 3’ minuto. Nulla di grave, comunque, per el Pipita che ha riportato solo una lievissima contusione al polpaccio destro. Bomboletta magica e ghiaccio e il giocatore ha ripreso già gli allenamenti coi compagni in vista del match contro l’Empoli.
Prima della partita, Cecchi Paone dichiarava: “Cecchi Paone a inizio partita: “Speriamo che non facciano male a Higuain, altrimenti De Laurentiis mi costringerà a lavorare gratis per lui per tutta la vita. Se qualcuno lo fa male gli faccio pagare una multa” poi dopo l’infortunio: “fortunatamente non è nulla di grave”.
Si scusa, mortificandosi, Valerio Esposito, il difensore 22enne del San Vito Positano: “Mi dispiace, chiedo diecimila volte scusa a Higuain. Non volevo fargli male, fortunatamente non è nulla di grave, Spero che possa segnare 30 goal. Sono scivolato sul piede d’appoggio ma non dovevo neanche sfiorarlo, sono un tifoso del Napoli e avrei preferito non fare nemmeno queste interviste”.
Anna Di Nola