Agguato in strada a Ponticelli. A restare sull’asfalto, freddato dai colpi dei killer Mario Volpicelli, 53 anni, cognato del boss Ciro Sarno marito della sorella del boss, Mariarca.
Chiaro agguato di stampo camorristico, secondo gli investigatori, secondo i quali vedono nell’atto criminoso una ulteriore recrudescenza della faida nella periferia orientale della città. Una vendetta trasversale, dunque, quella che si è consumata in serata nel quartiere napoletano. Secondo gli inquirenti l’omicidio potrebbe essere la risposta dei D’Amico all’omicidio nel 2015, di Nunzia D’Amico.
L’uomo lavorava come commesso in un negozio di articoli a 50 centesimi e apparentemente non era direttamente legato al clan “di famiglia”.
Secondo le prime ricostruzione, due killer hanno raggiunto la vittima in via Curzio Malaparte dove l’uomo è stato colpito da colpi di pistola, alcuni dei quali lo hanno centrato alla testa. Almeno tre i colpi sparati dai sicari. Molto probabilmente i due assassini erano a bordo di una motocicletta.
Sul posto gli agenti del commissariato Ponticelli, le volanti dell’Upg e gli investigatori della squadra mobile.
Il corpo della dell’uomo è rimasto rovesciato sulla strada, intorno ad esso il contenuto delle borse della spesa che Volpicelli portava con sé mentre ritornava verso casa. Diversi bossoli di pistola semiautomatica sono stati raccolti dagli esperti della polizia scientifica.
Sulla scena dell’agguato si è radunata una folla di conoscenti non appena la notizia si è diffusa nel quartiere. Rabbia per l’uccisione, a dire di tanti dei presenti, di una persona che “non c’entrava nulla”. Tantissimi i messaggi di cordoglio e di indignazione a commento della notizia su i social.