Il libro sarà presentato lunedì 1 febbraio alle ore 18:00, nei locali dell’Arciconfraternita di Maria SS.ma Immacolata Concezione di Castel San Giorgio. Interverranno con gli autori Gennaro Cibelli e Lucrezia Amideo. “Il coltello e la rete”, che presenta come sottotitolo “Per un uso civico dei media digitali”, è edito da Ediesse ed è composto da 216 pagine. Pone i suoi riflettori sugli studenti, i giovani, la formazione, la conoscenza. Questi i punti cardine che hanno permesso agli autori di ottenere successi inaspettati con i ragazzi delle quattro strutture coinvolte: la Fondazione Giuseppe Di Vittorio, l’Ic Marino Santa Rosa, l’Iti Galileo Ferraris e l’Università Suor Orsola Benincasa. Un percorso che gli autori hanno effettuato nel mondo della scuola partenopea, da Ponticelli a Scampia fino alle aule universitarie del Suor Orsola Benincasa. Tre classi impegnate nel primo anno di sperimentazione: una quinta elementare, una prima Iti, un corso universitario. Oltre cento studenti, dai dieci ai quarant’anni. Tutti assieme, appassionatamente, alla scoperta di quanto è più bella la tecnologia quando viene usata in maniera consapevole.
Gli Autori
– Vincenzo Moretti, sociologo, lavora alla Fondazione Giuseppe Di Vittorio. Per Ediesse è autore tra gli altri di Testa, Mani e Cuore (2013) e Bella Napoli (2011, 2 ed.);
– Nicola Cotugno, architetto, vive e insegna a Napoli. Esperto in tecnologie digitali e ludodidattica, realizza ambienti di apprendimento multimediali finalizzati a percorsi formativi di consapevolezza civica;
– Maria D’Ambrosio, professore associato di Pedagogia generale e sociale all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Presiede il Nucleo di valutazione per l’accreditamento della Fad per la Regione Campania;
– Colomba Punzo, dirigente scolastico, è stata per 30 anni docente di scuola primaria. Fa parte del gruppo di ricerca in Didattica della matematica dell’Università Federico II di Napoli;
– Alessio Strazzullo, laureato in Filologia moderna, è cofondatore della società di produzione video Casa Surace. È autore di 101 tesori nascosti di Napoli (Newton Compton, 2011);
– Mariateresa Turtoro, docente di informatica, ha lavorato per 10 anni nei settori dell’Ict. È coautrice di Informatica TFA (EdiSES, 2014).