Un’amatori rugby che scende in campo con pochissime prime donne e tanti lavoratori a tempo pieno, praticamente una squadra di operai metallurgici. Il primo tempo le forze in campo si contrappongono in modo paritetico, anzi la Partenope centra la prima meta di carrettino al 17’. Al 20’ il flanker Coppola Gaetano, oggi in veste di vicecapitano, riparte da una mischia a 5 metri e schiaccia in meta, trasforma l’operaio specializzato Palomba. Il primo parziale finisce sul 7 a 7. Il secondo tempo inizia con la seconda meta della Partenope portandosi sul 12 a 7. A tal punto il Torre decide di giocare e segna una meta spettacolo di Pulimeno con ben tre off load da manuale, trasforma Palomba. Poi subito dopo due minuti Palma intercetta un ovale avversario e lo da su un piatto ad Apostolo che, parte come un missile e e va in mezzo ai pali, trasforma Palomba, il parziale sul 21 a 12 sembra fatta ed invece no, la Partenope non vuole cedere le armi e centra un’altra meta con trasformazione, portandosi sul 21 a 19 per il Torre. Il Torre decide di far giocare anche i tre quarti e cosi viene centrata la meta di Apostolo (doppietta) e di Palomba, portando il Torre a distanza di sicurezza sul 31 a 19. Nel finale il vicecapitano centra la sua doppietta personale con una bella meta a fianco del palo, trasforma Palomba. Il triplo fischio finale sancisce la vittoria del Torre 38 a 19 (6 mete fatte e 3 subite). Man of the match dei tre quarti Apostolo che ha ben fatto, Man of the match degli avanti Caraviello Raimondo, silenzioso giocatore che non fai mai mancare il suo sostengo e la sua dinamicità nelle maul e ruck.
Adesso le dichiarazioni del Coach Losciale Salvatore: “La Partenope si è dimostrata ostica sia all’andata che al ritorno, una bellissima mischia che ci ha dato filo da torcere in touche, per il resto il mio gruppo degli avanti con ben tre neofiti ha resistito all’urto, rubando ben tre ovali in mischia e vincendo tutte le sue mischie. I tre quarti in forte sperimentazione hanno dato ottimi frutti nel secondo tempo quando hanno preso il bandolo della matassa in mano Una vittoria di tutti. Questo mi fa capire che in questa squadra lo spirito di squadra è tenace e lo spogliatoio esiste ed è concreto. Oggi abbiamo avuto assenti in ruoli determinanti, (saltatore in touche, estremo e nel ultimo quarto d’ora il tallonatore per infortunio), che sono state ben sopperite dai rincalzi, questo perche la politica della duplicità nei ruoli è fondamentale in una squadra di operai. Domenica Prossima dovremo incontrare fuori casa, il Santa Maria Capua Vetere con cui contendiamo il secondo posto in campionato per cui ci aspettiamo un bel comitato di accoglienza”.
Formazione:, Iodice Luigi, Ciarovola Giuseppe, Pagano Michelino, Caraviello Raimondo, Cirillo Rocco, D’Avino Armando, Ilardi Domenico, Coppola Gaetano (V.Cap.), Nocerino Alessandro (Cap.), Pulimeno Davide, Palma Luigi, Apostolo Francesco, Fulgente Vincenzo, Iorio Luigi, Palomba Pasquale.
Panchina : Mastellone Salvatore, Ievoli Roberto, Sartori Fabio.