Domenica 7 febbraio alle ore 19:30, gli spettatori potranno intraprendere un suggestivo viaggio nella Canzone e nella Poesia napoletana, senza manierismi o fantomatici modernismi. Momenti di comicità e di puro divertimento renderanno lo spettacolo un vero crogiolo di musica, versi, prosa e umorismo.
“Ripercorreremo alcune tappe fondamentali che hanno caratterizzato il nostro patrimonio musicale, dal Seicento fino ai giorni nostri”, afferma Ferdinando Guarino, delicata, ma allo stesso tempo popolare voce della compagnia. Yuri Buono, attore e voce narrante, spiega: “L’intento è quello di creare un “filrouge“, che coniughi la Canzone con la Poesia di grandi autori napoletani, riportando in vita l’umorismo della commedia dell’arte”.
A completare il parterre di artisti ci saranno la chitarra di Filippo Esposito e il mandolino di Giuseppe Usiello.
Lo spettacolo ha come suo fulcro l’idea di voler rappresentare e riproporre la parola chiave della nostra cultura musicale, poetica e teatrale: Bellezza.
Una Bellezza senza luogo e senza tempo che, con la sua melodia,rende Napoli un’autentica poesia.
Agnese Serrapica