L’uomo è stato notato dai carabinieri mentre si intratteneva con fare sospetto tra varie auto parcheggiate nella zona del porto. A un certo punto ne ha puntata una e ha preso a seguirla.
I carabinieri, quindi, insospettiti dal suo modo di fare, hanno cominciato a loro volta a seguirlo. Su via delle Repubblica Marinare l’automobilista (un aretino di 55 anni qui a Napoli per motivi di lavoro) si è fermato a prendere un caffè, ha schiacciato il tastino sul telecomando per chiudere le portiere della vettura ed è entrato nel bar.
Non poteva immaginare che Gallifuoco, vicinissimo alla macchina, aveva fulmineamente e di soppiatto tirato la maniglia di una delle portiere facendo in modo da annullare la chiusura automatica.
Mentre il malcapitato sorseggiava la bevanda Gallifuoco ha avuto gioco facile. Ha aperto lo sportello, rovistato in tutta la vettura, portato via una borsa contenente un laptop, un navigatore satellitare e varia documentazione. A questo punto i carabinieri gli sono piombati addosso e l’hanno arrestato.
La refurtiva è stata restituita al malcapitato. L’arrestato è in attesa del rito direttissimo.
