Al Teatro Bellini, dal 9 al 14 febbraio prossimi, “La Fondazione Teatro di Napoli” presenta “Euridice e Orfeo” di Valeria Parrella con Michele Riondino e Federica Fracassi, attori noti per diverse interpretazioni televisive, per la regia di Davide Iodice.
L’autrice è artefice anche di altri testi per il teatro, quali “Il verdetto”, “Tre Terzi”, “Ciao maschio” “Terra” su musica di Luca Francesconi, “Antigone”. La Parrella, nata a Torre del Greco, è vissuta a Nocera, dove si è diplomata presso il Liceo Classico Giambattista Vico, laureandosi in seguito in Lettere classiche all’Università Federico II; oggi vive a Napoli, giornalista di noti quotidiani, sposata con Iodice, regista dello spettacolo. La trama di “Euridice e Orfeo”, rifacimento del mito di Orfeo, è la storia di un uomo che ama alla follia una donna ed è corrisposto. La fanciulla muore per un morso di un serpente velenoso, lasciando solo il suo amante; la ragazza non gradisce che il suo uomo si giri dall’altra parte. mentre muore, affinchè non perda le tracce della sua bellezza.
La Parrella, dopo “Antigone”, ritorna a accostarsi al mito, che snoda in un racconto scenico interpretato da Riondino e la Fracassi con bravura e determinazione. La drammaturga, da una sua novella trae uno spettacolo in cui uno dei miti dell’antichità viene rielaborato e viene portato in palcoscenico davanti ad un pubblico che oggi vive un’atmosfera totalmente mutata. L’appuntamento prossimo al teatro Bellini è fissato per il 16 febbraio: ospite Luca Zingaretti, noto per la interpretazione televisiva del Commissario Motalbano (personaggio creato dallo scrittore Andrea Camilleri) autore interprete e regista dello spettacolo “The Pride” di Alexi Kaye Kampbell.
Federico Orsini
