Chiunque è in possesso di uno smartphone (quasi tutti) potrà partecipare attivamente alla difesa del proprio territorio. Diretti interessati sono i giovani che potranno, finalmente, diventare sentinelle e guardiani della propria terra segnalano ogni illegalità. Saranno poi gli organi competenti a intervenire, qualora dovesse esservene bisogno. Ogni segnalazione dovrà essere corredata da immagini georeferenziate o informazioni documentale.
Il nuovo strumento si può scaricare da qualsiasi smartphone. A realizzarlo Donato Cafagna del Governo e Francesco Greco, capo della Procura della Repubblica di Napoli Nord, che ha sede ad Aversa.
La segnalazione verrà controllata ed esaminata prima di essere trasmessa alla Procura per l’eventuale apertura di indagini