Questa mattina i Carabinieri hanno inaugurato la nuova sede del Comando Stazione di Napoli Capodimonte sul viale Colli Aminei, intitolandola al Brigadiere dei Carabinieri Gioacchino D’Anna, Medaglia d’Oro al Valor Civile “alla memoria”.
La Stazione Carabinieri di Napoli Capodimonte ha competenza su un territorio cittadino di circa 5,5 kilometri quadrati e una popolazione residente di circa 65.000 abitanti.
Alla cerimonia, presenziata dal Comandante Interregionale “Ogaden”, Generale di Corpo d’Armata Franco Mottola, era presente la vedova del Brigadiere D’Anna (la Signora Carmela Mirra), le massime autorità civili, militari e religiose del capoluogo campano e scolaresche di Elementari e Medie della zona, delegati del Consiglio di Base di Rappresentanza e, a testimonianza del profondo affetto che lega l’Arma in servizio a quella in congedo, Sezioni dell’Associazione Nazionale Carabinieri.
Nel suo discorso introduttivo all’inaugurazione il Comandante Provinciale Carabinieri di Napoli, Generale di Brigata Antonio De Vita, ha posto l’accento sull’impegno e la vicinanza ai cittadini come punti cardine delle attività delle Stazioni, da sempre primi e indispensabili punti di contatto, sensori sul territorio, dei problemi e delle necessità della popolazione, indicando ai presenti il sacrificio del Brigadiere D’Anna come emblema della dedizione dei Carabinieri per la difesa del cittadino dalla criminalità.
Subito dopo il taglio del nastro e lo scoprimento della targa esterna con l’intitolazione della sede, la benedizione di Mons. Angerami, Vescovo Ausiliario di Napoli, i primi passi nella Caserma dei Generali Mottola e De Vita e della Signora Mirra -insieme alle autorità intervenute- per deporre una corona d’alloro davanti alla targa interna con la motivazione della Medaglia d’Oro al Valore concessa al Sottufficiale.