L’incontro “I pompeiani e i loro dei”, tenutosi nell’edificio del dipartimento di Lettere e Filosofia dell’università romana, ha coinvolto numerosi esperti in diversi campi dei costumi religiosi e su vari temi legati alla venerazione degli dei in età antica nell’area di Pompei.
Ad aprire la conferenza, il sovrintendente dell’area archeologica di Pompei, Massimo Osanna, coinvolto in prima persona assieme a un team di esperti sui culti, i rituali e le funzioni sociali nell’antica città romana.
L’immagine che è stata presentata è quella di una società dedita a culti di diverse divinità tra variegati e meravigliosi luoghi di culto, rappresentazioni sacre, rituali religiosi, architettura e epigrafia latina; il tutto tutti ben integrato nel complesso tessuto sociale che componeva una città in cui confluivano diverse culture.
Raffaele Cirillo