Ricorre oggi, 15 febbraio 2016, il 118° anniversario della nascita di Totò, il poliedrico artista Antonio De Curtis, principe della risata, che è divenuto uno dei simboli di Napoli e di tutta la Campania.
Nato a Napoli nel rione Sanità nel 1898, col suo talento e le sue doti interpretative che hanno spaziato dalle commedia al dramma, Totò rappresenta sicuramente uno dei maggiori interpreti nella storia del teatro e del cinema italiani avendo recitato in oltre 50 opere teatrali ed interpretato quasi 100 film, che lo hanno consacrato come una vera e propria maschera del teatro napoletano.
Totò è entrato nel cuore di tutti coi suoi celebri ruoli con cui, in modo spesso esagerato e grottesco, riusciva a catturare i vizi e le virtù degli italiani; ma oltre al lavoro sui palcoscenici, nella sua vita è stato un eccellente drammaturgo, paroliere e cantante.
Scomparso nel 1967, la città di Napoli ed i suoi fan più volte hanno chiesto l’apertura di un luogo dedicato alla memoria dell’indimenticabile principe della risata; purtroppo fino ad oggi le richieste continuano a restare inascoltate.
L’ultima istanza è stata presentata in occasione di questo 118° anniversario da Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori Collinari, che più volte ha cercato di sensibilizzare le istituzioni sulla vicenda e, continua a condurre la sua battaglia nella speranza che finalmente Totò possa avere un degno museo intitolato alla sua memoria.
Raffaele Cirillo
