Meno soldi per lo smaltimento, meno camion in circolazione e meno inquinamento a Pomigliano d’Arco. In soli sette mesi, le tre “Case dell’Acqua” costruite dalla “Gori” e dall’amministrazione comunale hanno consentito un risparmio di 350mila bottiglie di plastica da trattare per un totale di 14 tonnellate di Pet, l’equivalente dei carichi di ben 23 tir. Un record che si tramuta in un vantaggio economico per la collettività e in un indubbio beneficio ambientale.
A fronte di 525mila litri d’acqua erogata dalle strutture, il bilancio dell’iniziativa, partita la scorsa estate, parla anche di notevoli risparmi sul fronte dell’emissione di anidride carbonica (-75 tonnellate) dovuto alla riduzione dell’uso dei tir impiegati per il trasporto del materiale plastico e del relativo carburante.
Le “Case dell’acqua” erogano acqua liscia e frizzante, anche refrigerata, al costo di pochi centesimi al litro proveniente dalla rete pubblica gestita da Gori, e si trovano in via Grosseto, piazza Primavera e Parco delle Acque.