Era destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare del Gip di Napoli, nell’ ambito dell’ inchiesta della DDA a carico di 64 appartenenti al cartello camorristico Giuliano-Sibillo-Brunetti-Amirante, noto come la paranza dei bambini per la giovane età degli appartenenti.
Amirante è indagato per i reati di associazione a delinquere di tipo mafioso ed estorsione.
Il cartello, egemone nel quartiere Forcella/Maddalena, si è reso protagonista di un acceso contrasto con il clan camorristico avverso dei Mazzarella per il controllo dei
traffici illeciti legati allo spaccio di sostanze stupefacenti ed alle estorsioni.
Le indagini svolte dalla Squadra Mobile di Napoli hanno monitorato l’ascesa del potente clan e lo scontro, sfociato anche in alcuni fatti omicidiari, prima con i Mazzarella e poi con i Buonerba.
Amirante è indagato per i reati di associazione a delinquere di tipo mafioso ed estorsione.