Torre Annunziata, “Road Map Anticamorra”: “Indicare i tempi di attuazione”

comune torre annunziata via schitiIn merito alla sottoscrizione del protocollo d’intesa tra Comune di Torre Annunziata e “Libera”, poche ore fa è giunta la nota della segreteria politica del circolo “S. Pertini” di Sinistra Ecologia e Libertà (Sel).

“Apprendiamo con enorme soddisfazione – si legge nel comunicato – il fatto che domani mattina il sindaco di Torre Annunziata firmerà un protocollo d’intesa con Libera in cui vengono istituiti dei capisaldi nella lotta alla camorra.

Siamo certi che il sindaco, oltre a sottoscrivere il documento, indichi i tempi di attuazione dei singoli impegni proposti dall’associazione di don Ciotti. Ci auguriamo che però non si ripeta il caso dell’osservatorio della Legalità che fu istituito nel novembre 2014 e che ancora non si mai è riunito.

Inoltre come prevede la ‘Road Map anticamorra’ chiediamo la immediata rotazione dei dirigenti comunali affinché non si ripetino i casi che hanno portato alle la magistratura ad indagare sull’operato degli stessi.

Confidiamo in Libera affinché siano finalmente assegnati i beni confiscati alla camorra, come prevede la delibera comunale del 24 aprile 2013, in cui si sancisce la nomina un commissario esterno che sovraintenda alle gestione degli stessi, considerato che è passato più di una anno dalla acquisizione degli stessi al patrimonio immobiliare senza che ci sia stato mai un bando di assegnazione degli stessi.

Nel frattempo aspettiamo che siano resi disponibili sull’albo pretorio on line tutti i documenti allegati alle delibere e i giustificativi di spesa previsti dalla normativa anti corruzione e mai pubblicati.

Solo avendo un tempistica certa le iniziative lodevoli del protocollo d’intesa potranno diventare realtà e non l’ennesimo spot in cui si è visto il Sindaco impegnarsi in annunci a cui non si è mai dato seguito”.

Scarica qui la delibera di consiglio.

Scarica qui l’interrogazione.

Leggi anche: Road map anticamorra, Torre Annunziata aderisce

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