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Real San Gennarello, storica semifinale di Coppa Campania

IMG_4520Un traguardo raggiunto con il cuore, sudato e, alla fine, meritato. Il Real San Gennarello approda alle semifinali di Coppa Campania per la prima volta nella sua storia. Decisivo il pareggio maturato sul Comunale di Salza Irpina contro i padroni di casa (all’andata il risultato finale fu di 3-2 per i biancorossi) al termine di una partita difficile, giocata ai limiti dell’impraticabilità del campo e alle prese con un arbitraggio al quanto discutibile.

 

LA PARTITA – Dopo una prima metà di tempo condizionata dal grande agonismo in campo e priva di emozioni, è il Salza Irpina a rendersi più pericoloso con una grande occasione confezionata da Magliaro, che al volo, al 19’ coglie la parte alta della traversa mettendo i brividi ad Annunziata. I padroni di casa prendono fiducia, e al 23’ arriva il gol del vantaggio: su un suggerimento in profondità, Tecce beffa la difesa biancorossa, e batte Annunziata in uscita con un tocco morbido al volo che si infila in rete. Il Real non ci sta, e col passare dei minuti gli ospiti prendono coraggio e reagiscono da grande squadra. Al 26’ è Giugliano, con una grande conclusione da fuori area, a piegare le mani di De Pascale: il portiere del Salza non trattiene il pallone ma la sfera rimbalza sul palo lasciando il risultato invariato. Nel finale di tempo, ci provano anche Michele Iervolino e Di Martino ma le loro conclusioni non impensieriscono l’estremo difensore del Salza Irpina.

 

Nella ripresa il Real scende in campo con un altro atteggiamento, alla disperata ricerca del gol che potrebbe valere la qualificazione. A rendersi subito pericoloso è Notaro, che di testa ci prova sottomisura, ma De Pascale è bravo ad opporsi e a deviare la palla alta sulla traversa. La partita poi si incattivisce all’improvviso, e l’arbitro Fotia fatica a tenere il controllo della partita. Al 55’ il fischietto di Nocera Inferiore espelle nel giro di cinque minuti, prima il vice-presidente del Real San Gennarello,  Giuseppe Malinconico, e poi il presidente Giuseppe Ruotolo, a causa di flebili proteste da parte di questi ultimi in merito ad alcune decisioni arbitrali discutibili. In un momento psicologicamente difficile, il Real San Gennarello ha un sussulto d’orgoglio e sugli sviluppi di un calcio di punizione contestato dai padroni di casa, arriva il gol del pari: lancio di Amedeo Nunziata verso la porta avversaria, mischia in area e di testa, più alto di tutti, è Davide Raia a svettare e ad insaccare il gol del pareggio, il primo in maglia biancorossa per il numero otto del Real, alla seconda presenza con la sua nuova maglia. Il Salza Irpina però non si scompone, e solo sei minuti dopo spreca una clamorosa occasione per riportarsi in avanti, con Tecce che spreca clamorosamente a tu per tu con Annunziata, angolando troppo la conclusione alla destra del portiere. La rabbia per un traguardo ormai sfumato invade i giocatori del Salza Irpina, che, dopo una decisione arbitrale non condivisa da parte della squadra di casa, subiscono l’espulsione, oltre che del numero otto Berardino, anche di due dirigenti a bordo campo. L’ultimo quarto d’ora non regala grosse occasioni da gol, ma si caratterizza per una lotta sfrenata in mezzo al campo che culmina poi con il fischio finale dell’arbitro, dopo ben 7 minuti di recupero. La partita finisce in parità, un risultato che consente al Real San Gennarello di liberare tutta la propria gioia per l’approdo alle semifinali, in un match dalle mille insidie, giocato al massimo delle energie contro una squadra davvero ostica. Il sogno però è destinato a continuare, tra due settimane si ritorna in campo per le semifinali. Il Real non è sazio, e vuole continuare a stupire.

 

 

Emozione dipinta sul viso. Gioia e sofferenza si mescolano tra loro nelle espressioni di Giuseppe Ruotolo e Giuseppe Malinconico – presidente e vice presidente del Real San Gennarello – al termine della sofferta qualificazione raggiunta sul campo di Salza Irpina per l’approdo alle semifinali di Coppa Campania: “E’ stato un risultato importantissimo, raggiunto dopo tanti sacrifici, dopo aver vinto non una partita ma una vera e propria battaglia – commenta a caldo Malinconico – Difficile spiegare la soddisfazione e l’enorme gioia che proviamo in questo momento ma adesso dobbiamo già pensare alla prossima partita, e continuare a tenere alta la soglia della concentrazione. La stagione non è ancora finita”.

Visibilmente emozionato, anche il presidente Ruotolo: “Ho sofferto per oltre 90 minuti ma poi alla fine, vedendo la gioia dei ragazzi al triplice fischio, ho provato delle forti sensazioni. Teniamo molto a questo obiettivo e sono giorni che pensavamo a questa partita. Con il vice-presidente siamo stati svegli fino alle 3 del giorno prima e non facevamo altro se non pensare al risultato di oggi, l’ansia era tanta. Sono emozionato perché possiamo dire che fierezza che San Gennarello può contare su una grande squadra. Un gruppo fantastico. Oggi in campo c’erano giocatori che hanno rinunciato ad una giornata di lavoro pur di tenere alto i colori del Real San Gennarello. Hanno dato tutto, ma adesso servirà dare ancora di più per i prossimi ostacoli che ci aspettano”.

 

Il tabellino

 

Salza Irpina 1 Real San Gennarello 1

 

SALZA IRPINA: De Pescale, Imparato, Covelluzzi, Del Sordo, Santosuosso, Sibilia, Mosca, Berardino, Iandoli, Magliaro, Tecce.

REAL SAN GENNARELLO: Annunziata, Nunziata An., Di Martino (dal 60’ Asile), Prisco, Nisi, Giugliano, Raia, Nunziata An., Iervolino Mi.(dall’84’ Iervolino Ma.), Cirillo, Notaro.

Marcatori: Tecce (S, 23’), Raia (R, 70’)

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