Le motivazioni vertono sulla effettiva, ad oggi, mancanza di un piano energetico ambientale regionale atto a salvaguardare alcune zone che hanno particolari caratteristiche storiche e naturali.
Questo è quanto dichiarato dal presidente del gruppo consiliare Campania libera, Psi e Davvero Verdi, Francesco Emilio Borrelli, per il quale “non è da sottovalutare anche un altro aspetto: le aziende attualmente impegnate verserebbero l’Irap alle regioni in cui hanno la sede legale e non alla Campania che, in questo modo, perde quello che potrebbe essere un sostanzioso contributo alle casse regionali”.