Domani le stazioni Fuorigrotta e Mostra della Cumana e Soccavo e Traiano della Circumflegrea non saranno controllate e quindi gli ascensori non saranno utilizzabili.
Continua il disagio dei trasporti nell’aerea napoletana. Dopo treni soppressi nei giorni scorsi, domani alcune fermate centrali della rete ferroviaria non saranno controllate e resteranno inutilizzabili vari servizi, tra cui gli ascensori.
I lavoratori sono stati, quindi, invitati a sospendere lo sciopero affinché possa essere ripristinato il lavoro nella sua interezza.
L’invito parte dal presidente del gruppo consiliare Campania libera, Psi e Davvero Verdi, Francesco Emilio Borrelli.
Il consigliere ha sottolineato come ancora una volta l’Eav si limiti a informare, sul suo sito, i disagi che provocherà da lì a poche ore, come se chiunque avesse accessibilità o manualità con la tecnologia. L’ente Eav gestisce i trasporti napoletani e sulla società che rappresenta “non è più rinviabile un’operazione verità, va da sé che i disservizi, i malcontenti e i disagi provocati passeranno inevitabilmente anche attraverso una seduta monotematica del Consiglio regionale, per individuare i responsabili di questo sfascio che abbiamo ereditato dopo cinque anni di gestione clientelare e incompetente”.
Continua il consigliere Borrelli.
“Ormai abbiamo capito, anche attraverso le parole del presidente, Umberto De Gregorio, che bisogna aspettare almeno tre anni per far sì che le linee gestite dall’Eav diventino efficienti e sicure, ma, nell’immediato, bisogna ridurre i disagi, anche con una maggiore informazione perché, per esempio, non si possono annunciare ritardi e soppressioni con foglietti di carta attaccati alle biglietterie” ha concluso Borrelli rinnovando l’appello ai lavoratori “a recedere da una protesta che sta creando solo problemi ai viaggiatori che, di certo, non li sosterranno nella loro battaglia”.