A seguito dell’incremento di episodi criminosi a Napoli e nll’hinterland partenopeo, i “baschi verdi” della guardia di finanza hanno intensificato le azioni di controllo mettendo a segno, nel giro di pochi giorni, numerosi ed importanti risultati.
In particolare, in un primo intervento eseguito in rione “Traiano”, una pattuglia ha rinvenuto un motociclo, risultato poi rubato, all’interno del quale veniva rinvenuta una pistola Beretta mod. 70 con caricatore rifornito di 7 cartucce calibro 7,65.
Con tutta probabilità l’arma era destinata ad operare nella oramai incessante faida di camorra in atto presso il predetto quartiere. Contestualmente, in un’altra zona di napoli, è stato individuato un opificio clandestino in pieno centro cittadino, zona “Palazzo Due Porte”, ove all’interno 4 persone, di nazionalità tunisina e marocchina, erano impegnate in operazioni di produzione e confezionamento di giubbotti recanti diversi marchi contraffatti.
Al termine dell’attività di polizia venivano sequestrati oltre 143mila etichette e bottoni, numerosi rotoli di cotone e 14 macchinari industriali destinati alla lavorazione illegale. 3 responsabili sono stati arrestati mentre 1 veniva denunciato all’autorità giudiziaria.
Sempre nell’ambito del controllo economico del territorio, in zona “Scampia”, pattuglie del gruppo pronto impiego hanno identificato due cittadini di origini napoletane trovati in possesso di circa 8mila prodotti audiovisivi illecitamente riprodotti procedendo alla loro denuncia ed al sequestro degli innumerevoli supporti audiovisivi.
