Da giovedì 25 febbraio riprendono le conferenze “Piano di Sorrento. Una storia di terra e di mare” al centro culturale di via delle Rose (locali sottostanti la biblioteca comunale).
Fortemente voluta dal Comune di Piano di Sorrento e organizzata in collaborazione con l’associazione culturale “Oebalus. Studi sulla Campania nell’Antichità”, l’iniziativa giunge alla sua IX edizione e prevede sette appuntamenti, tutti alle ore 18.00, fino al mese di maggio.
Ad aprire la rassegna sarà Massimo Osanna, Soprintendente per i Beni archeologici di Pompei, Ercolano e Stabia, che relazionerà domani sul tema “Gli dei fuori le mura: novità dai recenti scavi nel fondo Iozzino a Pompei”. Giovedì 17 marzo saranno protagoniste invece “Le Madri di Capua” approfondite da Nicoletta Petrillo, Dottorato di ricerca all’Università di Salerno, mentre sabato 2 aprile Annalisa Marzano, University of Reading, parlerà delle “Ville marittime della Penisola sorrentina nel contesto socio-economico della Campania antica”.
Venerdì 15 aprile “Nola, Atene e le gare sportive” saranno illustrate da Mario Cesarano della Soprintendenza Archeologia per la Campania, e il sabato successivo, il 23, Luca Di Franco dell’Università di Napoli ripercorrerà le “Tracce della Capri di Augusto: la villa di Palazzo a Mare”. Il penultimo appuntamento è fissato per venerdì 6 maggio con Paul Arthur dell’Università del Salento, Carlo Rescigno della Seconda Università degli Studi di Napoli e Luana Toniolo della Soprintendenza di Pompei, sul tema “Pompei, A.D. 1980 Racconti dal foro”. Si conclude sabato 7 maggio con Enrico Angelo Stanco della Soprintendenza Archeologia della Campania e “La villa imperiale del Pausilypon”.
Ingresso libero e gratuito. La cittadinanza è invitata.