L’operazione è stata effettuata dai militari del Nucleo di Polizia Tributaria della guardia di finanza di Napoli, a seguito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, che hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo nei confronti della società e dei relativi amministratori.
L’evasione sarebbe stata perpetrata negli anni tra il 2010 e il 2013. Le indagini sono state avviate dopo alcuni controlli automatizzati svolti dall’Agenzia delle Entrate che hanno consentito di rilevare omessi versamenti di ritenute certificate e di Iva per importi pari, rispettivamente, a 3,6 milioni di euro e 18,4 milioni di euro.
Sono stati posti sotto sequestro anche immobili di pregio a Napoli, presso il quartiere “Posillipo”, Ischia e Castel di Sangro.