Servizio ad “Alto Impatto” dei militari della compagnia di Castello di Cisterna e del reggimento Campania per reprimere illegalità diffusa.
I controlli che hanno portato a 4 arresti per droga ed evasione. E’ stato arrestato su ordine di esecuzione Giuseppe D’Ambrosio, 43enne, di Castello di Cisterna, già noto alle forze dell’ordine, raggiunto da un ordine di carcerazione emesso dalla Corte d’Appello di Napoli, dovrà espiare 5 anni per spaccio di stupefacenti commesso in città. Dopo le formalità di rito è stato tradotto al carcere di Napoli Poggioreale.
Tommaso Bassolino, 25enne di Acerra, già noto alle forze dell’ordine, è stato tratto in arresto per detenzione a fini di spaccio di stupefacente: durante perquisizione personale, estesa poi anche alla sua casa, i carabinieri lo hanno trovato in possesso di 140 grammi di marijuana nonché di 800 grammi di hashish (in stecchette). Ora è in attesa di direttissima.
Ignazio Giacco, 39enne di Acerra e Giuseppe Stellini, 32enne di San Vitaliano, entrambi già noti alle forze dell’ordine, sono stati arrestati per evasione.
Le pattuglie dei carabinieri impegnate nel servizio li hanno riconosciuti a passeggio per strada, noncuranti degli arresti domiciliari ai quali sono sottoposti. Arrestati, ora sono in attesa di rito direttissimo. Durante il servizio inoltre sono stati denunciati 7 soggetti.
Si tratta di 2 denunce per guida senza patente, una per detenzione di oggetti atti ad offendere (un 43enne di Mercogliano era in possesso di una mazza di legno), una per guida in stato d’ebbrezza, una per inottemperanza a ordine dell’autorità e una per violazione agli obblighi della libertà vigilata (non portava con sé, come avrebbe dovuto, il libretto su cui vengono annotati i controlli).
33 perquisizioni domiciliari eseguite a carico di persone d’interesse operativo. Controlli anche alla circolazione stradale, con veicoli sequestrati e contravvenzioni (per guida senza patente, con denuncia penale) e mancanza di copertura assicurativa.