Grandi manovre all’ombra della Commissione Anticamorra. Dalle porte girevoli di Forza Italia dopo Monica Paolino, ex presidente della stessa Commissione dimessasi perché coinvolta in un’indagine di camorra, sostituita da Flora Beneduce, registriamo l’ennesima sostituzione che porta tra i membri della commissione Maria Grazia Di Scala proprio al posto della Beneduce”.
A darne notizia è Vincenzo Viglione, consigliere regionale della Campania e membro della Commissione speciale anticamorra. “E’ evidente la grande confusione e imbarazzo proveniente dagli ambienti di Forza Italia, che fatica a trovare al proprio interno un nome adeguato – sottolinea – in vista dell’elezione del nuovo presidente di una Commissione che dovrebbe essere un faro di legalità per le istituzioni e i cittadini campani”. “Stiamo assistendo a un triste gioco a rimpiattino che la dice lunga sulla crisi interna al gruppo forzista che ambisce alla presidenza di una Commissione tanto delicata, da 5 mesi senza presidente – conclude – e che di tutto ha bisogno fuorché di continuare ad essere una scatola vuota, e preda di velleità politiche che nulla hanno a che vedere con l’importante missione istituzionale di un organo fondamentale per il riscatto dei territori”.