A partire da lunedì prossimo, infatti, gli operatori della GPN – ditta che gestisce la materia – non raccoglieranno più le buste depositate “porta a porta” se non saranno conformi a quelle previste dal calendario settimanale ampiamente diffuso. Rilevata la difformità e lo scorretto deposito, gli operatori applicheranno sulla busta “incriminata” un apposito adesivo e segnaleranno il disservizio. Nello stesso giorno la GPN, unitamente al Comando PM ed agli ispettori ambientali, faranno i sopralluoghi e scatteranno le sanzioni.
Questa fase del programma messo in campo dall’assessore è successiva alla fase dell’informazione, che continuerà porta a porta ed ha dato buoni risultati grazie anche all’opera fatta dalle ambasciatrici della differenziata presso le utenze, i condomini ed i negozi: partita a gennaio 2016 con una percentuale di differenziata al 46,7% attualmente è stato raggiunto il 51%.
“La nostra volontà politica è quella di preavvisare i cittadini, per scoraggiare una superficiale differenziazione dei rifiuti ed il deposito illegale, nonché stimolare dal basso – precisa il Sindaco Lello Abete – ciascun cittadino a far funzionare con senso di responsabilità il complesso ciclo integrato dei rifiuti”.
Non distogliendo l’attenzione a tenere il territorio pulito ed a migliorare la raccolta porta a porta, anche il servizio distribuzione dei kit di buste per la differenziata è stato messo a sistema e a partire dal 7 marzo prossimo riprenderà senza più interruzioni, nei giorni dispari presso l’isola ecologica e nei giorni pari presso l’apposito ufficio comunale.
“Ho ritenuto opportuno sperimentare una procedura diversa dal passato – afferma l’assessore Fernando De Simone – ed oggi posso dire che sono all’orizzonte traguardi importanti. Intanto sono soddisfatto perché, grazie alla capillare informazione data ai cittadini, che non si fermerà, e grazie alla loro collaborazione si è registrato un sensibile aumento della percentuale di raccolta differenziata. Anche l’isola ecologica sta dando i suoi frutti ed infatti si registra una buona partecipazione dei cittadini che la utilizzano e ciò incide sulla minore spesa, che ha già portato al risparmio di circa € 60mila. I dati ci dicono che, se insieme ai cittadini, riusciamo a raggiungere il 65% di differenziata, ovviamente con un maggiore utilizzo dell’isola ecologica e quindi con una più mirata differenziazione del rifiuto, avremo un risparmio considerevole di circa € 500mila. A questo punto potremo veramente ragionare sulla diminuzione della pressione fiscale relativa alla tassa sui rifiuti”.
“Dobbiamo essere uniti da un principale obiettivo: il bene comune. Possiamo inaugurare, per la prima volta, una metodologia amministrativa efficace ed incisiva per annoverare il nostro comune tra i più virtuosi. Sant’Anastasia – conclude il Sindaco Lello Abete – lo merita. La fase di controllo e repressione, che parte lunedì, va intesa come stimolo a fare sempre meglio e come difesa dei cittadini osservanti della legge, perché è grazie anche a loro se oggi siamo attestati sul 51% di raccolta differenziata. Invito, quindi, tutti i cittadini a mantenere alta l’attenzione nel separare i rifiuti ed a depositarli correttamente, in modo tale che la mia Amministrazione possa dare inizio ad una politica di premialità per il loro alto senso civico”.