Il mese di marzo è iniziato con condizioni meteo non certo felici in provincia di Napoli. Dall’iniziale instabilità di eri pomeriggio, caratterizzata da nuvolosità irregolare associata a residue precipitazioni, la nuvolosità è via via aumentata portando nel corso della notte appena trascorsa rovesci di carattere temporalesco, anche di moderata o forte intensità. Tantissimi sono stati i disagi in tutta la provincia di Napoli con alberi caduti, allagamenti ed eventi franosi.
Il meteo avverso caratterizzerà anche l’intera giornata del primo marzo, a tale proposito la Protezione Civile della Regione Campania ha stabilito un livello di criticità moderata (codice arancione) richiamando l’attenzione degli enti locali e dei sindaci ad attivarsi in ambito delle rispettive competenze e responsabilità in materia di protezione civile.
Si temono possibili rischi di natura idrogeologica. Le forti piogge associate all’instabilità dei versanti montani, localmente anche profonda, potrebbero portare a frane superficiali e colate rapide di detriti o di fango; pericoloso potrebbero risultare anche il ruscellamento delle acque superficiali, con trasporto di materiale e possibili voragini per fenomeni di erosioni; attenzione anche all’innalzamento dei livelli dei corsi d’acqua che potrebbero inondare le aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, occlusioni delle luci dei ponti); infine precauzione massima per possibili episodi di caduta massi in più punti del territorio.
Buona notizia per la forza dei venti, è diminuita e oggi spireranno moderati. Il mare, tuttavia, si presenterà molto mosso con moto ondoso in attenuazione. Le temperature subiranno una lieve diminuzione e la visibilità sarà localmente ridotta sulle zone montuose.
