Dopo le ultime tre gare contro Juventus, Milan e Fiorentina ove il Napoli ha ottenuto soltanto 2 punti oltre l’inopinata eliminazione dall’Europa League, avvenuta più per episodi che demeriti, i tifosi s’interrogano per capire quali possono essere le prospettive degli azzurri. Premesso che la tifoseria è in simbiosi con la squadra ed apprezza quanto di buono compiuto sinora, l’impegno dei calciatori e la capacità del tecnico e’ sinora encomiabile. Nessun tifoso si è sinora permesso di muovere appunti ai tesserati anche quando s’e’ perso con la Juve, il pareggio sarebbe stato il giusto risultato per due squadre che si sono temute o contro il Milan che con un solo tiro in porta ha pareggiato una gara prettamente difensiva.
La Fiorentina invece ha disputato un’ottima gara, poteva sinanche battere il Napoli ed ha avuto l’abilità di tenerlo sotto scacco o sotto pressione che dir si voglia, per un tempo intero. Un paio di buone occasioni per parte, oltre le due reti realizzate ed anche dal Franchi e’ arrivato un pareggio, giusto peraltro, anche se il popolo azzurro attendeva una rigenerante vittoria per mantenere il punto di distacco dalla Juve. Dopo questi 2 punti in 3 gare e l’uscita dall’Europa League, per sfortuna non perché gli spagnoli del Villareal siano stati più bravi, affermiamo con convinzione che resta immutato il sogno in campionato !
Ciò più per legittimi auspici che certezze. Anzitutto gli azzurri, dopo gli scogli di Juventus e Fiorentina, sono attesi da un ciclo di gare piuttosto abbordabili. Chievo, Palermo, Genoa, Udinese e Verona con tutto il rispetto per queste società non crediamo possano impensierire il Napoli. Gli azzurri devono ritrovare unità di intenti, forza mentale ma soprattutto quella fortuna che è mancata nelle ultime gare. Se la Dea bendata girasse un po’ a favore sarebbe possibile un filotto di vittorie, nelle gare succitate, prima di presentarsi a San Siro contro l’Inter che riscuote rispetto piu’ per blasone che per oggettive capacità !
I tifosi azzurri nel contempo sperano che le prossime avversarie della Juventus sappiano fare la partita della vita come tante squadre hanno fatto con il Napoli. Il Carpi s’e’ esaltato due volte, seppur facendo barricate, il Genoa riuscì a strappare un punto agli azzurri, l’Udinese ci provo’ ma fu trafitta da un siluro di Higuain, la Roma di Garcia venne con l’intento di pareggiare e ci riuscì, il Bologna al Dall’Ara si supero’ e batte’ gli azzurri, il Milan con la sua difesa ad oltranza ottenne un pareggio al San Paolo e la Fiorentina, ieri sera, a momenti realizzava il capolavoro !
I tifosi azzurri, da adesso a fine torneo, sperano che tante squadre seguano questi esempi e facciano altrettanto con la Vecchia Signora del calcio italiano. Sinora le antagoniste della Juventus hanno subito potere e blasone dei bianconeri rinunciando a giocare perdendo senza lottare. Quante squadre che hanno affrontato sinora la Juventus hanno pensato seriamente di batterla ? Soltanto il Bologna è riuscito a strapparle un punto più per orgoglio e volontà che per occasioni da rete create.
Ora il popolo azzurro auspica un cambio di rotta: la fortuna, di norma alleata dei bianconeri, dovrebbe volgere lo sguardo verso il Vesuvio. Da ora a fine campionato la Juventus dovrebbe trovare squadre volitive ed orgogliose decise a realizzare l’impresa. Il Napoli invece deve soltanto ritrovare le motivazioni per inseguire un sogno mai sopito.
Se ciò avverrà si potrà colmare quel divario di tre punti, non impossibile da colmare, guardandosi, seppur per un attimo, dalle uniche due insidiose inseguitrici: Fiorentina e Roma. Entrambe, come dimostrato nelle ultime gare, stanno esprimendo un ottimo calcio e soprattutto gran vitalità.
I tifosi napoletani, con il dovuto rispetto di giallorossi e viola, vogliono soltanto guardare avanti ed agganciare una Juventus che la gara di Torino ha mostrato, non è per nulla superiore agli azzurri. Se si realizzeranno le congiunture illustrate ed auspicate, il sogno è ancora possibile e quella parola che nessuno, per scaramanzia, vuol pronunciare e’ ancora plausibile.
Se ciò non avverrà ed ancora una volta si dovessero rimandare i sogni di gloria, ringraziamo ugualmente gli attori di questo splendido campionato e del bel gioco mostrato ad un’intera nazione. Un Napoli vincente però è il miglior viatico di speranza per una città che a volte non viaggia di pari passo con la squadra di calcio.
Annibale Nuovanno