“Non è più possibile tollerare questo stato di cose che appare del tutto ingiustificato – continua Capodanno -. Difatti all’atto della sottoscrizione della convenzione, avvenuta tra strette di mano e sorrisi, era stato chiarito che la Sovrintendenza avrebbe continuato ad avere cura del museo e della custodia, nel mentre il Comune si sarebbe assunto l’onere della cura dei parchi e dei giardini con l’obiettivo di aprire progressivamente integralmente la Villa, affinché fosse del tutto fruibile ai cittadini, cosa che allo stato non si è per nulla verificato”.
“Peraltro la Villa Floridiana, con l’annesso museo Duca di Martina, rappresenta, anche se attualmente solo sulla carta, un grosso contenitore culturale – afferma Capodanno -. Basti pensare al meraviglioso Teatrino di Verzura, realizzato dal Niccolini nel 1817, che durante la primavera e l’estate potrebbe essere utilizzato per spettacoli all’aperto anche in considerazione del fatto che, in occasione dei mondiali ’90, la villa fu dotata di un impianto d’illuminazione per consentire l’apertura pure nelle ore serali. Senza considerare poi che all’interno del parco esistono una serie d’immobili che potrebbero essere destinati a ludoteche per bambini e a sale a disposizione degli anziani”.
Per dire basta all’abbandono e al degrado che attualmente affligge la villa Floridiana, lo stesso Capodanno ha anche creato un gruppo su Facebook che conta oltre 1.500 iscritti, al seguente link: https://www.facebook.com/groups/villafloridiana/.