“Creare nuove opportunità di lavoro per i giovani commercialisti è possibile – ha sottolineato Matteo De Lise, presidente Ugdcec – Lo sviluppo delle start up darà la possibilità di offrire sul mercato prodotti e servizi totalmente innovativi. Il nostro progetto è capofila in Italia: dare gli strumenti ad un giovane commercialista per poter essere partner di un imprenditore che punta a rafforzarsi sul mercato è la miglior tutela sindacale possibile”.
“Incoraggiare i giovani in un momento così difficile è un dovere da parte nostra – ha invece evidenziato Vincenzo Moretta, presidente Odcec Napoli – Abbiamo l’obbligo di investire su di loro e credere nelle buone idee di chi ha scelto di restare nella nostra città”.
“In Campania abbiamo circa 350 start up – ha affermato Liliana Speranza, consigliere Odcec e delegato commissione Finanza Straordinaria -, e a livello nazionale i dati evidenziano un aumento di circa 500 unità soltanto nell’ultimo trimestre del 2015. Il ruolo dei commercialisti è fondamentale perché ci sono vantaggi da utilizzare: incentivi fiscali, crownfunding e anche un fondo di garanzia”.
Infine, Pierluigi Di Micco e Maria Caputo, consigliere e segretario Ugdcec, hanno rimarcato come l’appuntamento sia “la parte conclusiva di un lavoro che stiamo portando avanti da tempo. È fondamentale la collaborazione di tutti i professionisti che possono essere gli attori principali delle nuove imprese: quella di specialist delle start up d’impresa è una figura nuova che vogliamo valorizzare”.
L’appuntamento ha aperto un corso che si articolerà in 6 incontri per la formazione dei dottori commercialisti, esperti contabili ed un corso di accreditamento per avvocati. I relatori previsti sono 28, provenienti da tutta Italia.