Manlio, così era conosciuto la vittima, abitava proprio a Ponticelli, al Rione Incis. Probabilmente stava tornando a casa quando è stato freddato con diversi colpi di arma da fuoco che lo hanno colpito all’addome. Barometro prestava servizio in via Foria nella Caserma Garibaldi presso l’ufficio del giudice di pace.
Per la Polizia l’obiettivo dei killer non poteva che essere Manlio Barometro soprattutto alla luce dei numerosi colpi di arma da fuoco esplosi a distanza ravvicinata. Ucciso quasi “come un boss”, crivellato di colpi. L’uomo era in borghese e, come confermato dal comandante della Polizia Municipale, Ciro Esposito, era in ferie. Non aveva con sé documenti, a riconoscerlo sarebbe stato uno dei medici del pronto soccorso che hanno provato a rianimarlo.
La Squadra Mobile sta cercando di ricostruire la dinamica dell’ agguato, anche se non è ancora accertato quanti siano stati i killer. Gli investigatori non escludono alcuna ipotesi, ma quella che sembra convincere di più gli inquirenti è legata a vicende di tipo personale.
Nipote di Barometro è Rolando Mandragora, astro nascente del calcio italiano, titolarissimo dell’Under 21 e la maglia bianconera della Juventus nel suo futuro. I campioni d’Italia lo hanno bloccato nell’ultimo mercato di gennaio portandolo via da Pescara.