Sette persone legate a clan di Camorra sono state arrestate oggi dai finanzieri del Comando Provinciale di Roma, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare per il reato di traffico internazionale di sostanze stupefacenti.
Le indagini, coordinate dalla Dda di Roma, hanno preso il via da un sequestro di 43 kg di eroina effettuato dalla polizia turca nell’agosto del 2012, al confine con la Grecia.
La droga era occultata nell’auto di un romano che faceva da corriere per l’ingente quantitativo di stupefacente che, una volta arrivato sulla piazza dello spaccio della Capitale, avrebbe fruttato oltre 2 milioni di euro.
I destinatari dell’eroina erano tutti soggetti ritenuti appartenenti a un clan di Secondigliano, attivo prevalentemente nella Capitale e nel basso Lazio.
Del gruppo facevano parte anche Leonardo e Giuseppe Leonardi, parenti di “Chiappellone”, ex affiliato al clan Di Lauro poi esponente di spicco degli Scissionisti, arrestato a Natale 2012, oggi collaboratore di giustizia.