“Rispettare la libertà e la dignità delle persone è un requisito irrinunciabile della democrazia. Per questo ho presentato un ricorso sui gravi episodi avvenuti nelle primarie di domenica”.
Era nell’aria ed alla fine è arrivato, ecco il ricorso presentato da Antonio Bassolino per i presunti brogli alle primarie del Pd di Napoli.
Ad uscire vincitrice è stata Valeria Valente, per poco più di 500 voti. Ma il video che vede un esponente del Pd fornire soldi ad una signora davanti al
seggio di San Giovanni prima di andare al voto e poi un altro uomo che indica il nome di Valeria (“è l’unica femmen”, si sente nell’audio) hanno fatto giro dei notizari, tanto che la Procura di Napoli ha aperto un fascicolo di inchiesta conoscitivo senza includere ipotesi di reato.
Pochi minuti fa l’ex sindaco di Napoli Bassolino ha annunciato di aver presentato ricorso per fare luce sulla votazione di domenica scorsa.
“Sono disgustato dalle immagini del video di Fanpage.it ed anche dalle ridicole interpretazioni che ne sono state date. ù
Questo mercimonio è una ferita profonda per tutti quelli che hanno creduto nelle primarie come libera partecipazione democratica”, aveva commentato a
caldo Antonio Bassolino che ora spera nel ricorso per ribaltare l’esito delle primarie e diventare il candidato a sindaco del centrosinistra a Napoli.