Gli agenti di Polizia Municipale, coordinati dal Comandante Ciro Cirillo, hanno intensificato l’attività di controllo del territorio ed, in particolare, le operazioni di contrasto agli abusi edilizi.
Con una comunicazione del 7 marzo 2016, il Comando ha reso noto che le attività poste in essere nel corso degli ultimi due mesi hanno consentito di
accertare la presenza sul territorio di diverse opere abusive, già realizzate o in corso di realizzazione, finalizzate, in particolare, all’ampliamento di manufatti già esistenti, alla costruzione ex novo di strutture in ferro ed al completamento di strutture già precedentemente sequestrate, con violazioni di sigilli.
Nel corso dell’attività, gli agenti hanno accertato anche opere di costruzione di locali destinati ad ospitare cittadini extracomunitari, con spazi angusti predisposti a dormitorio, attigui a spazi
più ampi, sede di macchinari vari per la lavorazione di tessuti.
A seguito dei numerosi controlli effettuati, non solo nelle aree periferiche ma anche nel centro cittadino, in via Basilio, via Di Prisco, Via Saviano, Via Nappi (traversa dei Melograni), Via Casilli, Via degli Ulivi, sono scaturite segnalazioni di reato all’Autorità Giudiziaria, denunzie per violazione di sigilli e le opere realizzate abusivamente sono state sottoposte a sequestro.
Gli agenti di Polizia Municipale hanno interrotto le opere di costruzione di un fabbricato con recinzione perimetrale in cemento armato, la realizzazione di un secondo piano di circa 220 metri quadri, i lavori di tamponatura e tramezzatura su primo piano di un edificio già abusivamente edificato e la realizzazione di un secondo piano di circa 150 metri quadri. Hanno provveduto, inoltre, all’apposizione dei sigilli lì dove vi era stata violazione e prosecuzione dei lavori su un immobile già sequestrato.
Il Comando di Polizia Municipale, inoltre, ha effettuato verifiche relative ad ordinanze di demolizione con accertata inadempienza, procedendo, quindi, al deferimento all’Autorità Giudiziaria per inottemperanza.
Si rende, pertanto, noto che le attività di controllo proseguiranno in modo tale da non consentire ulteriori opere alle strutture già sottoposte a sequestro.